Assolo di Cristina Minoja
La strada per il paradiso dei bambini passa dalla terrazza…
Nel sogno, il dolore e la sofferenza spariscono:
è silenzioso l’oscillare dell’altalena nel blu di un mare che è anche cielo,
è silenziosa la gioia nella bianca foresta dei libri multicolori.
Alla fine di tutto c’è un treno e una valigia con su scritto MIA.
Anche nelle notti senza luna il sogno ha un potere più forte dei pericoli:
lo spazio dell’immaginazione, con la forza del buio, è abbagliante;
prendono forma incubi e calde speranze,
e la bambina supera la giornata successiva,
In fondo, anche la morte non è che un incubo, mostruoso ma rasserenante.